Il 13 luglio sarà celebrato a Palermo il Convegno Mater amabilis, la “festa per tutta la famiglia” organizzata dalle Suore del Bell’Amore.
Col passare degli anni (siamo all’undicesima edizione) il Convegno Mater amabilis è diventato un appuntamento annuale importante per quanti desiderano approfondire il valore intramontabile della maternità e della paternità alla luce del mistero trinitario, e questo a partire sia da testimonianze particolarmente significative, sia da quelle della vita semplice e quotidiana di molti padri e madri di famiglia, che, ogni giorno, vivono la loro vocazione all’amore, come autentico cammino di santità. Il nome Mater amabilis esprime l’angolatura mariana dalla quale vengono presentati i vari temi trattati.
Anche quest’anno saranno consegnati dei premi. Destinatari del premio 2025 sono:
- la professoressa Marianna Gensabella, già ordinaria di Filosofia Morale presso l’Università degli Studi di Messina, già componente del Comitato Nazionale per la Bioetica, Presidente della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano di Bioetica e componente del Consiglio Direttivo della Scuola di Bioetica presso l’Istituto Teologico S. Tommaso, Messina, che con la sua attività universitaria e il suo impegno ha instancabilmente lavorato per l’affermazione della dignità umana a partire dal suo concepimento fino al suo compimento, sottolineando nella sua ricerca la dimensione della bioetica della cura e della disabilità.
- l’imprenditore edile Giuseppe Di Gesù, geometra, che nel suo lavoro e nei rapporti con collaboratori e operai cerca di istaurare relazioni autentiche improntate alla paternità, favorendo un clima di fraternità fra tutti;
- i coniugi Loredana Caruso e Salvatore Maniaci, madre e padre di Claudio, tetraplegico affetto da una malattia grave irreversibile dall’età di 2 anni, che, giorno dopo giorno, rendono tangibile l’amore di Dio, Padre-Madre.
I partecipanti arriveranno un po’ da tutta Italia, oltre che da Palermo e dalla Sicilia, qualcuno anche dalla Germania (tra i presenti anche dei rappresentanti ucraini e libanesi) e saranno di tutte le fasce di età… Una festa per tutta la famiglia!